Salisburghese e bike: la formula vincente per una vacanza all’insegna del distanziamento naturale

Con le sue incantevoli ciclovie, dagli Alti Tauri all’Alpe Adria, il Salisburghese e’ un vero paradiso per cicloturisti e bikers, grazie a 2.000 chilometri di piste ciclabili segnalate e 5.000 chilometri di sentieri per mountain-biker. Grazie alla sua grande competenza e lunga tradizione in fatto di ciclismo, il Land è da sempre un punto di riferimento per ciclisti professionisti e amatoriali. Il clima mite e i paesaggi mozzafiato che contraddistinguono la ricchezza naturalistica del Land, fanno dell’estate la stagione ideale per mettersi in sella e macinare chilometri tra foreste secolari, cime maestose e laghi naturali all’insegna dell’eco-sostenibilita’ e del rispetto del territorio.
Ma quali sono i sentieri panoramici più belli per avventurarsi nella natura incontaminata, apprezzando passo dopo passo le bellezze del terriorio?  Nel Salisburghese, spiccano i sette itinerari cicloturistici, ideali per scoprire con lunghe pedalate in bicicletta o e-bike, tutte le bellezze naturalistiche di questa destinazione. La più celebre è la ciclabile dei Tauri “Tauernradweg”, che attraversa tutto il Salisburghese dai ghiacciai degli Alti Tauri alla città per 175 chilometri. Le altre importanti ciclovie del Salisburghese sono l’Alpe Adria che da Salisburgo arriva alle spiagge di grado; la ciclabile di Mozart, che ripercorre alcuni luoghi legati alla vita del compositore; la ciclabile dell’Enns che attraversa il Salisburghese, la Stiria e l’Alta Austria; la ciclabile del Salzkammergut che tocca 13 laghi spingendosi tra le Prealpi Salisburghesei, la Stiria e l’Alta Austria; la ciclabile Murradweg che inizia dagli Alti Tauri, prosegue lungo il fiume Mur e arriva al confne con la Slovenia; e il Giro del sale e dei laghi, un percorso family-friendly adatto ai piccoli esploratori.

La Ciclabile dei Tauri: un viaggio nel cuore del Salisburghese più autentico
Per una full-immersion negli straordinari paesaggi alpini del Salisburghese, la Ciclabile dei Tauri è l’ideale per fare il pieno di bellezza, prima di tornare a casa. Un percorso che segue il fiume Salzach e che incrocia diverse meraviglie lungo il suo cammino. Dai ghiacciai del Parco Nazionale Alti Tauri ai palazzi barocchi del centro storico di Salisburgo, la ciclabile dei Tauri è un viaggio attraverso la natura e la storia del Salisburghese.

Con il vantaggio di partire in discesa e di essere un percorso privo di traffico, quasi senza salite e con fondo uniforme, la ciclabile dei Tauri è perfetta per ciclisti professionisti e amatori, ma anche per famiglie con ragazzini sui 14 anni, che cercano un’evasione all’insegna del relax e dell’esercizio fisico.

La prima parte del percorso si snoda all’interno dell’area protetta più vasta delle Alpi: il Parco Nazionale Alti Tauri, caratterizzato da lunghe vallate pianeggianti, percorse in passato alla ricerca d’oro, smeraldi e pietre preziose. Oggi è la natura alpina il bene più prezioso, lo si capisce ammirando la forza della Cascate di Krimml, fra le più alte d’Europa, note per l’effetto aerosol delle gocce d’acqua che si inalano stando a contatto.

Proseguendo in direzione Zell am See, seguendo la segnaletica “Tauernradweg”, la valle si fa più stretta, lungo il percorso altre due tappe obbligate per tutti i cicloturisti sono le gole di Kitzlochklamme e Liechtensteinklamm, grotte scavate nella roccia pervase da specchi d’acqua, percorribili grazie a sentieri sicuri e ben attrezzati. 

Superata la località di Bischofshofen, si può scorgere nel paese di Werfen l’imponente fortezza di Hohenwerfen, fatta erigere dell’XI secolo dai principi vescovi di Salisburgo e celebre grazie al film “Dove volano le aquile” di Clint Eastwood girato proprio qui nel 1968. Ancora oggi qui si svolgono spettacoli di falconeria, e chi lo desidera può prendere il bus o l’auto e raggiungere la funivia in direzione Eisriesenwelt,le grotte di ghiaccio più grandi del mondo, dalla straordinaria bellezza. Proseguendo sulla ciclabile dei Tauri in direzione Salisburgo, i cicloturisti passano attraverso il passo Lueg e le impressionanti gole del Salzach, erosioni scavate nella roccia dal fiume Salzach. Si passa poi verso la suggestiva cascata di Golling e le miniere disale di Hallein, dove fermarsi al celebre museo, dedicato alla storia dei Celti e dell’oro bianco di Salisburgo. Da qui la pista scorre comoda attraverso i boshi, lungo il fiume Salzach, passa vicino al parco del Castello di Hellbrunn, sontuosa architettura che da oltre 400 anni delizia i visitatori con i suoi incredibili giochi d’acqua, e arriva a Salisburgo, punto di arrivo e partenza di numerosi altri tragitti per il diverimento di tutta la famiglia.

In aggiunta, un consiglio per tutti i ciclotuisti, che stanno pianificando una vacanza nel Salisburghese, riguarda le strutture che forniscono ristoro e assistenza lungo il percorso. Infatti chi ama compiere lunghi itinerari sulle due ruote, può contare sulla vastissima rete di alberghi e strutture Bett & Bike, la soluzione ideale per tutti cicloturisti e per escursioni di più giorni: nel Salisburghese sono 43 i punti di riferimento per cicloturisti che, oltre a diverse soluzioni di pernottamento, offrono assistenza e tutto il necessario per la manutenzione di biciclette e e-bike. A questi si aggiungo 21 Bike Hotels, specializzati per mountain biker. Disseminate lungo le ciclabili del Salisburghese inoltre vi sono le stazioni di ricarica per le bici elettriche “Bike Energy“, un supporto importante per chi sceglie di andare alla scoperta del territorio in modo confortevole e senza fatica. Si può visitare, il meglio del Salisburghese grazie a Girolibero.it, realtà italiana specializzata nel’’organizzazione di viaggi e tour rigorosamente bike-friedly.

Infine, un consiglio per tutti gli amanti della buona tavola riguarda i ristoranti e rifugi dove assaggiare piatti della tradizione locale: più di 100 dei 330 indirizzi gourmet della Via Culinaria si trovano sulla pista ciclabile dei Tauri o nelle sue immediate vicinanze, un invito a lasciarsi sedurre da piatti locali, tradizionali e spesso anche biologici, e gustare così i raffinati tesori culinari del Salisburghese.

Per maggiori informazioni: www.salisburghese.com

Ente Turistico del Salisburghese