Livigno a lavoro per la Snowfarm, il progetto green per la conservazione della neve
Eccellenza alpina per le esperienze outdoor, Livigno è la destinazione ideale per un soggiorno indimenticabile dove l’alta qualità dei servizi offerti a turisti e locali, si unisce all’attenzione della località nei confronti dell’ambiente e alla sua forte anima green. Durante la bella stagione, non è difficile imbattersi in un’imponente montagna bianca, posta sulla piana centrale di Livigno, ben visibile durante una rilassante passeggiata lungo la pista ciclopedonale: si tratta della Snowfarm. Qui viene implementato un innovativo metodo di conservazione della neve, raccolta a seguito delle copiose nevicate invernali. La tecnica prevede dapprima la raccolta, tra marzo e aprile, sia delle neve naturale, sia della neve programmata della stagione frutto dell’innevamento artificiale; in questo periodo la neve viene stoccata nella piana centrale. Qui si costruisce una vera e propria montagna di neve coperta dapprima con la segatura, che permette di isolare la temperatura dell’aria estiva, e successivamente con un telo geotermico che riflette i raggi solari. Questi due strumenti impediscono e contrastano lo scioglimento, dato che agiscono sui fattori ambientali, quali vento e temperatura, che da soli causano l’80% della trasformazione della neve in acqua. Una volta terminata la copertura, la neve rimane a risposo per i mesi estivi. In media ogni anno vengono stoccati circa 80.000 mq di neve.
Si tratta di una tecnica dall’importante risvolto green, in quanto consente di risparmiare una notevole quantità di energia per l’innevamento programmato della stagione invernale futura.
La Snowfarm consente quindi di ridurre l’uso di neve artificiale, conservando parte della neve delle precipitazioni invernali, l’impianto di innevamento programmato infatti verrà attivato esclusivamente a necessità, consentendo così il risparmio delle risorse utilizzate nel processo di produzione.
Una parte della neve raccolta e conservata, viene utilizzata a fine agosto per dare vita a spettacoli entusiasmanti come il tradizionale Palio delle Contrade, a cui quest’anno non sarà possibile assistere causa misure anti-covid. Rivolto a livignaschi doc in abiti tradizionali che competono per difendere i colori delle 8 contrade, il Palio è l’annuale appuntamento con la gara di fondo da 1km che si svolge per le vie del centro, innevate per l’occasione, e a cui si affianca anche la 1KShot a cui prendono parte atleti della Coppa del Mondo di fondo e biathlon.
La piana centrale di Livigno, dove sorge la Snowfarm, è anche il punto di partenza del percorso di fondo, preparato ogni anno ad ottobre. Senza ulteriori costi di trasporto quindi, proprio lì verrà impiegata la restante parte di neve per la preparazione del primo anello. Snowfarm consente quindi di dare l’avvio ufficiale alla stagione fondistica in grande anticipo rispetto alle altre località invernali europee. Il percorso è solitamente pronto per la terza settimana di ottobre, permettendo alla località di ospitare numerosi team di atleti di fondo e biathlon provenienti da tutto il mondo, che arrivano per la preparazione autunnale in vista del via alle gare di Coppa del Mondo. Livigno viene apprezzata dalle squadre non solo per la quota, ma anche per la qualità della neve, che già a fine ottobre, risulta molto simile a quella invernale su cui andranno a gareggiare. Tra i team che hanno scelto Livigno in periodo autunnale spiccano le nazionali di Svezia, Norvegia (la nazionale di fondo più forte al mondo, che ha scelto Livigno come meta per tutti gli allenamenti in altura), Francia, Svizzera, Italia, Gran Bretagna (che sceglie Livigno anche per il biathlon), ma anche la nazionale di fondo Giapponese ed un atleta dalla Polinesia.
La tecnica dello snowfarming, assieme al clima dei suoi 1816 mt, permette alla località di vantare una delle stagioni invernali tra le più lunghe in Italia, partendo da fine ottobre fino a concludersi a maggio.
Il Progetto Snowfarm si inserisce nell’ambito delle iniziative eco-sostenibili intraprese per trasformare il Piccolo Tibet in un vero e proprio gioiello “green”. Già lo scorso anno, grazie alla partnership con Repower, Livigno ha messo in funzione cinque PALINA Repower, le colonnine per la ricarica simultanea di veicoli elettrici, in aggiunta a quelle già esistenti su tutto il territorio, oltre che diverse BITTA Repower per la ricarica veloce e semplice delle e-bike, posizionati lungo la ciclabile e sentieri.
Comunicato Ufficio Stampa Livigno