Lisbona torna a dare il benvenuto ai turisti italiani

Lisbona non vede l’ora di dare nuovamente il benvenuto ai visitatori italiani, sotto al limpido sole che spesso la illumina, circondati dalla ricchezza culturale della regione che la ospita. La destinazione gode di grande fama ed è conosciuta per la sua architettura annoverata nel Patrimonio Mondiale UNESCO, per la sua storia, la sua buona cucina e le innumerevoli occasioni di shopping ma è anche sinonimo di stupende spiagge bagnate dall’Atlantico, pittoresche cittadine costiere e colorite zone rurali nonché incontaminate riserve naturali ricche di fauna selvatica e tante altre attrazioni che rendono indimenticabile qualunque tipo di viaggio.

Dalle rive del fiume Tejo ai famosi sette colli di Lisbona, tutte le zone turistiche della città sono aperte ai visitatori, compresi i quartieri storici di Alfama, Bica, Bairro Alto, Mouraria e Graça con i loro musei, monumenti e attrazioni. A Lisbona i viaggiatori possono anche godere dell’elegante località di Cascais, il bellissimo patrimonio mondiale dell’UNESCO a Sintra, la World Surfing Reserve di Ericeira, i grandi palazzi di Mafra, le vaste spiagge sabbiose della Costa da Caparica, le cantine di Azeitão e la spettacolare costa di Arrábida, che ospita oltre 100 kmq di area rurale protetta.

Il tutto abbinato al piacere di cenare all’aperto o pranzare sotto il sole con il pesce più fresco o un bicchiere di vino ghiacciato: a Lisbona le specialità locali non mancano: dalle sardine alla griglia ai 365 modi di cucinare il baccalà passando per i pluripremiati vini bianchi di Fernão Pires e di Moscato.

Paula Oliveira, Direttore Esecutivo Turismo de Lisboa, spiega: “Siamo lieti di poter dare il bentornato ai turisti italiani a Lisbona, il luogo  perfetto per coniugare città e natura in una destinazione che vanta fino a 290 giorni di sole all’anno . Che si tratti del brusio della vita urbana o della spettacolare offerta naturale della regione, Lisbona ha così tanto da offrire… e tutto a poche ore di volo dall’Italia”.

L’accento sarà posto sull’offerta culturale della città e dei suoi dintorni, ma anche sulla calda ospitalità portoghese, sull’offerta di servizi e infrastrutture per i segmenti leisure e business, sul mix di tradizioni e sapori, sulla ricca offerta di sport e attività da praticare immersi nella natura e negli spazi verdi che offrono il tessuto urbano e l’area adiacente al fiume Tejo.

La città ha molte nuove attrazioni da scoprire: come il nuovo Interpretive Center da historia do bacalhau, a Terreiro do Paço, dove viene raccontata una delle storie più epiche del Portogallo: la scoperta di Terra Nova e l’avventura nei mari ghiacciati con la pesca del merluzzo (bacalhau in portoghese). Aperto da agosto 2020, rende omaggio a un simbolo della gastronomia portoghese, della cultura popolare e dell’identità nazionale portoghese.

Inoltre, il nuovo percorso di Urban Art che sorprende con vere e proprie opere d’arte all’aperto che si trovano praticamente in ogni angolo della città: opere sorprendenti sono mostrate nel nuovo video di Turismo de Lisboa a Bairro Alto, Amadora, Loures, Entrecampos, Marvila, Parque das Nações, Monsanto e Barreiro. La città, che già risplende di luce propria, si arricchisce dei colori, delle sculture, dei disegni e delle tecniche innovative degli artisti che da essa si sono ispirati.

Da ultimo, Lisbona corre a tutta velocità verso il futuro e una maggiore sostenibilità e per questo è stata scelta come sede del prossimo evento Velocity dall’1 al 4 giugno 2021, l’evento mondiale delle due ruote promosso dall’European Cycling Federation con l’obiettivo di promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile. Lisbona si conferma polo di attrazione per il turismo internazionale attento al turismo responsabile.

Info su misure di distanziamento sociale  e altre informazioni riguardo attrazioni turistiche , ristoranti e altri luoghi sono disponibili all’indirizzo: www.visitlisboa.com/en/p/useful-information/covid-19

Il nuovo video dell’Associazione Turistica di Lisbona “Lisboa, a new way to be together” che mostra alcune delle misure attuali può essere visto a questo link.

Comunicato Turismo de Lisboa