VRetreats inaugura Ca’ di Dio, il nuovo luxury hotel di Venezia

Apre finalmente le sue porte Ca’ di Dio, il nuovo progetto della collezione VRetreats avviato nella primavera del 2019 e portato sempre avanti, nonostante le complessità degli ultimi anni. L’ultimo hotel luxury di Venezia è firmato da Patricia Urquiola, che ne ha seguito il progetto di interior design e la direzione artistica, unendo nell’antica dimora le due anime della città: rigore e raffinatezza, simboli di bellezza e di una nuova idea di ospitalità.

Venezia accoglie un nuovo hotel tra le sue intime calli, nel sestiere Castello lungo la Riva degli Schiavoni, indirizzo di stile ed eleganza, con una lunga tradizione di ospitalità, che affonda le radici nel 1200. Si tratta di Ca’ di Dio, antico rifugio per pellegrini e donne in difficoltà che, dopo cinquecento anni dall’intervento di Jacopo Sansovino, oggi diviene teatro di una rinascita firmata da Patricia Urquiola, architetto e interior designer di caratura internazionale. L’hotel fa parte della collezione VRetreats, un atelier di dimore esclusive dalla forte personalità e con uno stretto legame con il territorio, strutture percorse da arte e cultura, in un continuum con lo spazio circostante grazie a terrazze, chiostri e giardini. L’edificio è stato preso in gestione da Alpitour World nel 2019 e per donargli nuova linfa e luce è stato realizzato un investimento di 25 milioni di euro.

Il progetto è un inno a Venezia e al suo passato, gli ambienti e i dettagli celebrano i materiali, le cromie e le suggestioni di una città che vive sull’acqua: la palette è sobria e tenue, con gradazioni e trasparenze leggere, che ricordano i riflessi della laguna. Gli ambienti sono raccolti e ogni elemento di design si accosta alle linee preesistenti, valorizzandole, senza stravolgerle: ne nasce un’armonica unione tra il rigore della struttura iniziale e la raffinatezza dei palazzi nobiliari, le due anime di Ca’ di Dio, le stesse che percorrono Venezia.

Ogni spazio presenta una ricercatezza materica caratterizzata da tessuti, vetri, pietre e marmi, lavorati nel rispetto delle tradizioni delle maestranze locali. A completare la narrazione di quella che appare come una “casa veneziana” dall’intima ospitalità, le due altane, da cui ammirare tutta Venezia, e i tre giardini ricavati dalle corti e oasi di pace in cui riconnettersi a sé stessi e all’ambiente circostante.

Ca’ di Dio dispone di 66 camere, di cui 57 Suite e 9 Deluxe: la maggior parte affacciano sulla laguna, con vista sull’isola di San Giorgio e sul Rio Ca’ di Dio. Presentano boiserie tessili e cornici in legno, che riquadrano le finestre, quasi a sottolineare la relazione fra interno ed esterno, lampade disegnate su misura, soffiate dai maestri dell’arte vetraia: anche nelle camere, ogni dettaglio si inserisce delicatamente nel contesto e viene riscritto in chiave contemporanea.

Dopo Roma e Taormina, Ca’ di Dio rappresenta l’ultimo luxury hotel della collezione VRetreats, brand di VOIhotels: ogni struttura ha la sua personalità, intessuta di storia, arte e cultura italiana. Presenta elementi differenzianti che rendono l’hotel unico rispetto agli altri: non c’è lusso fine a sé stesso, ma un’identità forte e chiara, la volontà di celebrare la bellezza della destinazione attraverso le atmosfere, le esperienze e in ogni gesto di accoglienza.

Comunicato stampa VRetreats