Patricia Urquiola presenta a Ca’ di Dio una nuova installazione che reinterpreta l’abitare contemporaneo

In occasione della Biennale di Architettura di Venezia 2025, dal 6 al 9 giugno, Patricia Urquiola introduce nuovi elementi di ispirazione domestica negli spazi comuni del Ca’ di Dio, hotel parte della collezione VRetreats, brand di hôtellerie di VOIhotels. Il Ca’ di Dio è stato inaugurato nel 2021 ed è firmato da Patricia Urquiola, che ne ha seguito il progetto di interior design e la direzione artistica, unendo nell’antica dimora le due anime della città: rigore e raffinatezza, simboli di bellezza e di una nuova idea di ospitalità.

Grazie alla sua consolidata collaborazione con aziende leader del design come Cassina, CC-tapis, Moroso, 6AM e Cimento, Patricia Urquiola ha reinterpretato le caratteristiche tradizionali della residenza nobiliare veneziana presenti negli spazi pubblici del piano terra dell’hotel, traducendole in un linguaggio contemporaneo che offre nuove suggestioni cromatiche e formali.

Una particolare attenzione è rivolta alla Riva Collection di Cimento, che include consolle, tavolini e piccoli accessori come vasi e vassoi. La collezione Riva ha rappresentato un’opportunità per sperimentare una miscela tra Cimento®, un cemento di nuova generazione, e vetro riciclato, dando vita a un modulo organico e arrotondato che punteggia le superfici di ciascun elemento come fosse una pietra da selciato. Questo modulo, che caratterizza tutta la collezione, è valorizzato da una raffinata palette di colori che va dal lilla tenue a quello intenso, passando per marrone, terracotta, arancione e giallo burro—tutte tonalità già presenti e consolidate negli spazi pubblici di Ca’ di Dio.

A completare gli arredi in Cimento ci sono i tappeti CC-tapis, realizzati con sequenze di strisce tessute attraverso diverse tonalità e tecniche, evocando le maree e i cambiamenti cromatici del Bacino di San Marco, visibili appena oltre le finestre di questi ambienti.

I profili di Punta della Dogana, dell’Isola di San Giorgio e del più distante Lido sono definiti dalle variazioni luminose e cromatiche delle acque della laguna e dai loro riflessi, modellati dall’intensità del cielo nei diversi momenti della giornata e delle stagioni.

Queste suggestioni scorrono attraverso la facciata principale dell’hotel e penetrano negli interni, come se entrassero nei corridoi del piano terra per accompagnare gli ospiti verso il cortile principale in erba e l’orto nascosto.

Così, gli arredi, le sedute e i tappeti—nei colori che richiamano la laguna e il cielo, mescolati alle tonalità pietrose dei pavimenti in marmo e dei masegni delle calli e delle fondamente veneziane—accompagnano ogni ospite accolto, tessendo insieme ricordi e suggestioni suscitati dalla sorprendente magia di questa città.

Partecipanti:

  • Cimento: Riva Collection, Zaccaria Collection
  • CC-tapis: Patcha Rug Collection
  • Moroso: Ruff Armchairs, Redondo Armchairs
  • 6AM: Murano Glass Vases
  • Cassina: Assorted Cushions

Comunicato Stampa